Con il match di Marassi tra Juve e Sampdoria, si è concluso la seconda giornata di Serie A. Vediamo i risultati di tutte le partite e facciamo un punto della situazione.
Serie A seconda giornata: i risultati
Torino-Lazio 0-0
Udinese-Salernitana 1-1
Inter-Spezia 3-0
Sassuolo-Lecce 1-0
Napoli-Monza 4-0
Empoli-Fiorentina 0-0
Bologna-Verona 1-1
Atalanta-Milan 1-1
Roma-Cremonese 1-0
Sampdoria-Juventus 0-0
Dopo una prima giornata senza neanche un pareggio, il secondo turno si è concluso con ben 6 pareggi su 10 gare e solo 15 gol, metà dei quali sono stati segnati in sole 2 partite.
Il punto della seconda giornata di campionato
Le partite della seconda giornata di Serie A ci hanno dato un quadro della situazione attuale delle squadre, soprattutto se parliamo di quelle considerate come favorite per le prime posizioni della classifica.
Al Milan serve una marcia in più
Partiamo dal Milan. La squadra di Pioli, in trasferta a Bergamo è andata sotto di un gol e ha saputo reagire pareggiando una partita in cui non è riuscita ad imporre il suo gioco. Buoni i segnali di crescita di Bennacer che oltre al gol ha dato un ottimo contributo. Dekateleare, entrato nella ripresa si è visto poco ma con uno dei suoi passaggi filtranti è riuscito a mettere Tonali faccia a faccia con il portiere dell’Atalanta.
La fascia sinistra del duo Theo/Leao non è stata così incisiva come ci ha abituato grazie al contenimento degli uomini di Gasperini che però più di una volta hanno dovuto fermare il portoghese irregolarmente. Anche il subentrato Origi, apparso ancora appesantito, non ha entusiasmato così come Giroud che ha sostituito Rebic.
Un punto che lascia i rossoneri al quinto posto della classifica e che dovrebbe far riflettere in tema di mercato per un eventuale rinforzo sulla fascia destra.
Napoli: è già Kvara mania
Il Napoli alla sua prima apparizione della stagione al San Paolo ha dimostrato la sua solidità e la “potenza di fuoco” contro un Monza spaesato e travolto dalla macchina da guerra di Spalletti. Il Georgiano Kvaratskhelia (ormai per tutti Kvara) si è riconfermato con una doppietta (aveva già segnato un gol all’esordio). Così come il nuovo acquisto Kim che ha messo la firma sul gol del definitivo 4 a 0. Sono rimasti in panchina i 2 nuovi acquisti: Simeone e Raspadori che il tecnico toscano ha preservato per i prossimi impegni.
Inter: il ritorno della LULA
L’Inter in casa con lo Spezia ha illuminato San Siro con una bella prestazione regalando ai propri tifosi l’emozione di rivedere la coppia Lukaku/Lautaro. Proprio da uno scambio tra i due è nato il gol che ha sbloccato la gara. A segno anche Calhanoglu e Correa, che subentrato nel secondo tempo, ha dato ottimi segnali di crescita in coppia con Dzeko.
I neroazzurri, a pieno punteggio, sembrano essersi ripresi dopo la vittoria al cardiopalma di Lecce.
Roma: una vittoria dolce-amara
La prima della Roma all’Olimpico è contro la neopromossa Cremona. Per giallorossi, privi di Wjinaldum (frattura della tibia in allenamento) arriva subito un’altra tegola. Dopo un contrasto di gioco, Zaniolo, fino a quel momento migliore dei suoi, cade e sbatte violentemente la spalla. Il centrocampista è costretto a lasciare il campo soccorso dai medici.
Il suo posto verrà preso da El Shaarawy. La Cremonese si dimostra molto aggressiva costringendo la Roma nella sua trequarti campo. Gli uomini di Mourinho insistono e, al minuto 65, trovano il gol della vittoria su colpo di testa di Smalling bucando la porta di un incolpevole Radu che fino a quel momento era stato una vera e propria saracinesca.
La Cremonese non si da per vinta e continua ad attaccare rendendosi pericolosa fino alla fine dimostrandosi una delle neopromosse più in forma del campionato.
Juve: rimandata a settembre
La Juve vista a Marassi contro la Sampdoria ha mostrato quanto ancora Allegri deve lavorare per far sì che la squadra possa funzionare. I bianconeri, seppur privi di due campioni importanti come Pogba e Di Maria, hanno dimostrato l’incapacità di creare gioco e fornire palloni alle punte contro una squadra non proprio brillante come la Sampdoria.
Con il mercato ancora aperto i bianconeri stanno cercando di inserire nuove pedine per rinforzare la squadra anche se gli obiettivi dichiarati non sembrano in linea con le effettive carenze nel gioco juventino. Inoltre la società sta avendo molte difficoltà nel mercato in uscita e rischia di ritrovarsi in rosa diversi giocatori che non fanno più parte del progetto.
