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Nba Talk: scontro titanico tra due 2 volte Mvp!

da michele
Nba Talk

Un saluto a tutti cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! Nelle ultime settimane come ben sapete ci siamo dedicati a vedere i profili di alcuni giocatori leggendari sia del presente che del passato della nostra adorata palla a spicchi mentre quest’oggi invece daremo spazio per la prima volta alle gare di qualificazione per i prossimi mondiali del 2023 che si stanno tenendo in questo periodo. Nello specifico un paio di giorni fa si è tenuta una partita molto interessante tra la Serbia e la Grecia che ha visto contrapporsi Nikola Jokić (Mvp degli ultimi due anni in Nba) a Giannīs Antetokounmpo che invece a portato a casa il prestigioso premio nel 2019 e nel 2020. Non capita certo tutti i giorni di vedere in due nazionali europee due giocatori Nba così forti (uno milita nei Nuggets mentre il greco ovviamente per i Milwaukee Bucks) uno contro l’altro e com’era lecito aspettarsi i due non hanno certo deluso per una partita molto combattuta che ha visto alla fine prevalere la Serbia 100 a 94 ma non prima di un overtime:

Davvero una gran partita vinta alla fine dai padroni di casa

Il pubblico di Belgrado in visibilio ha costantemente fatto salire i cori ‘Mvp, Mvp’ per il centro dei Nuggets che alla fine ha confezionato 29 punti, 8 rimbalzi e 6 assist mettendo in mostra il suo solito repertorio di movimenti in post basso, ottimi passaggi, tiri da fuori anche a volte molti difficile e tanto altro ancora. Che dire, non sarà il giocatore più spettacolare e atletico di tutti ma sicuramente è un campione sul quale si può costruire una squadra non solo per la sua indubbia classe ma anche perché è da sempre molto resistente agli infortuni ed è ancora giovane: il serbo ha 27 anni e ha disputato 7 stagioni Nba, tutte con la maglia di Denver. In particolare da sottolineare un suo tiro su un piede solo allo scadere dei 24 secondi proprio in faccia al numero 34 della Grecia che sembrava potesse essere il canestro decisivo, quello del 86-79 per i padroni di casa a soli 1:34 dalla fine del match. Lo potete ammirare nel video qui sotto postato sul canale Youtube ufficiale della Fiba:

Ecco gli highlights dei 29 punti di uno stellare Jokić

Nonostante uno Jokić notevole la Serbia però aveva fatto i conti senza l’oste, nella forma di un’immarcabile Giannīs Antetokounmpo che già è tostissimo da tenere in Nba, figuratevi nel contesto europeo: il 34 in maglia blu ha segnato addirittura 40 punti (record assoluto per una gara di qualificazione ai mondiali) conditi da 8 rimbalzi e 5 assist. Come sempre si è dimostrato inarrestabile quando attacca il canestro sia di potenza che di tecnica (avete visto il suo ‘euro step’?) e nonostante qualche problema dalla lunga distanza (2 su 7) la grande attenzione in difesa della Serbia su di lui è servita a poco perché questo fortissimo giocatore è riuscita a fare questo partitone tirando anche molto bene dal campo, 14 su 25. Eccovi le sue migliori azioni:

Antetokounmpo è veramente illegale in contesto europeo

Sono molto contento che questo fenomeno abbia messo alle sue spalle i leggeri problemi al ginocchio e alla schiena che aveva avuto nelle scorse settimane e non fatevi ingannare dal fatto che sia lui (211 cm) che Jokić (213 cm) sono molto alti e grossi: il Greek Freak è davvero una scheggia per le sue dimensioni specialmente in campo aperto mentre il Joker, pur non essendo certo tanto rapido, ha delle ottime doti da passatore e quindi con lui in campo tutti i giocatori della sua squadra possono essere una minaccia. Da fan di questo sport da molti anni sono sempre stato affascinato da duelli di questo tipo perché è sempre molto spettacolare vedere due fenomeni andare uno contro l’altro senza esclusione di colpi e credo che da sempre sia stata una delle cose più belle da vedere nella pallacanestro: a questo proposito quali sono quelli che vi sono rimasti di più nella mente da quando avete cominciato a seguire il basket? Quali invece non vedete l’ora di vedere nei prossimi europei? Fatecelo sapere nei commenti, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, io vi saluto e vi do appuntamento tra sette giorni sulle pagine di Varzone!

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