Buona giornata a tutti voi cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! Come ben sappiamo, anche dall’articolo della scorsa settimana, siamo ormai nel vivo della volata playoff e manca davvero poco prima di definire finalmente la griglia di partenza: per questo motivo è il momento di concentrarsi sulle squadre che stanno facendo delle ottime cavalcate o al contrario potrebbero clamorosamente mancare la postseason. Rientrano in questo secondo caso, purtroppo per loro, quei Dallas Mavericks che come ben sappiamo possono contare sul fenomeno Luka Doncic (uno dei candidati perenni all’Mvp) ma anche sul forte playmaker Kyrie Irving che era stato aggiunto via trade prima della deadline di febbraio proprio per sollevare la squadra definitivamente e sgravare il peso sulle spalle dello sloveno. Ebbene per il team Texano la situazione inizia a farsi bollente visto che, ad oggi, la squadra occupa l’undicesima posizione ad Ovest ed è fuori addirittura dal play in! Intendiamoci è sotto soltanto di una partita dagli Oklahoma City Thunder ma il tempo stringe visto che ci sono ancora soltanto 4 partite rimaste da vincere. Proprio ieri è arrivata la pesante sconfitta sul campo dei Miami Heat che ha messo a nudo i limiti della squadra che fu un tempo quella di Dirk Nowitzki:
Certo non era comunque facile prevalere in questa partita visto che Miami aveva assolutamente bisogno di vincere ed essendo in trasferta non era sicuramente banale portarla a casa ma considerando che sia Doncic (addirittura 42 punti) che Irving (23 per lui) e persino Hardaway Jr (31 a referto) hanno giocato tutti un’ottima partita in casa Mavs si sperava di vincerla ma così non è stato. Analizzando con calma la situazione i problemi dei Mavericks sono evidenti e lampanti: la difesa fa-e non solo da quest’anno-acqua da tutte le parti e se a questo si aggiunge la panchina scadente non stupisce che nelle ultime 10 partite siano arrivate soltanto 3 vittorie. Oltretutto il coach Jason Kidd non sembra gestire la squadra al meglio come dimostra il fatto che Christian Wood, forse l’unico lungo davvero talentuoso della rosa, è ormai relegato alle briciole visto che in Florida ieri ha totalizzato soltanto 12 minuti in campo. Davvero troppo pochi ma quel che preoccupa ancora di più è che si nota molta confusione e anche scoramento tra i giocatori come è risultato evidente anche dalle interviste post match:
Luka Doncic-che essendo giovane deve naturalmente ancora diventare un leader per i compagni- ha puntato il dito sulla tenuta difensiva dei Mavericks com’è normale che sia ma a questo punto giunge spontaneo un dubbio: funziona la coppia con Irving? Questa domanda è particolarmente importante visto che il numero 2 è in scadenza e in estate potrebbe anche accasarsi da un’altra parte lasciando Dallas con un palmo di naso o in alternativa chiedere un estensione massima di contratto. Stando alle cifre sembrerebbe di sì visto che viaggia a circa 26 punti di media ma non fatevi ingannare, la verità è che quando giocano insieme l’attacco dei Mavs si riduce sempre ad un turno mio-turno tuo e spesso e volentieri la palla gira poco e niente. Purtroppo Kyrie Irving è sempre stato un campione che ha sempre giocato in questo modo e nonostante il titolo del 2016 vinto coi Cavaliers e LeBron James non sono sicuro che possa ancora essere l’uomo giusto per vincere tenendo anche conto che in difesa non è sicuramente il massimo.

Sono molto curioso comunque di vedere come andrà a finire, ormai mancano solo 9 giorni di stagione regolare, il tempo stringe e quindi se dovessi dire la mia temo proprio che non sia rimasta molta speranza per Dallas a meno di ricevere qualche assist dalle squadre rimaste ancora in gioco. A questo punto però lascio la parola a voi, sono ansioso di sapere cosa ne pensate: non esitate a farcelo sapere con un commento, mi raccomando. Bene cari fan della pallacanestro Nba, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!