Un saluto a tutti cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! Se vi ricordate la settimana scorsa avevamo parlato dell’All Star Game che si è poi concluso domenica scorsa con il punteggio di 184-175 per il Team di Giannīs Antetokounmpo che è riuscito così a sconfiggere la compagine di LeBron James. Ebbene quest’oggi ne approfitteremo per dedicare un Player Profile al miglior giocatore -eletto Mvp della serata per l’appunto-della suddetta partita, niente popo di meno che il numero 0 dei Boston Celtics, Jayson Tatum. Questa talentuosa ala piccola di 203 cm per 95 kg era stato scelto con la terza scelta assoluta proprio dai biancoverdi nel draft 2017 e da allora non ha fatto altro che scalare le vette della sua franchigia fino ad arrivare in finale Nba lo scorso anno e vincere il premio di miglior giocatore dell’All Star Game 2023: premio meritato visto che ha messo a segno il record di 55 punti per questa manifestazione.
Il record precedente di 52 punti apparteneva a Anthony Davis ma non stupisce che Tatum sia riuscito a batterlo proprio perché è uno dei migliori realizzatori attualmente in circolazione, questo è poco ma sicuro: sta viaggiando a 30,4 punti di media conditi da 8,7 rimbalzi e 4,6 assist. Cifre davvero notevoli non siete d’accordo anche voi? Non è neanche così banale che stia riuscendo ad ammassarle tirando col 46,6% del campo e il 35,5% dalla lunga distanza soprattutto tenendo conto del coefficiente di difficoltà medio delle sue conclusioni: è qui che secondo me Tatum (e anche gli stessi Celtics a dire il vero) dovrà lavorare nei prossimi anni, cercare e trovare tiri più facili è davvero imperativo se si vuole rimanere uno scorer di livello assoluto per tanti anni nella lega di basket più competitiva del mondo. Il giocatore infatti tende purtroppo a volte a forzare troppo e certamente dovrà ancora lavorare e crescere molto per raggiungere le quasi inarrivabili vette del suo idolo, il compianto Kobe Bryant.

Per l’Nba attuale c’è comunque da dire che è assolutamente perfetto visto che un ala con la sua fisicità che tira come una guardia è proprio quello che fa al caso di molte squadre e certamente la coppia d’oro che forma con Jaylen Brown promette di tenere i Boston Celtics tra i migliori team per molti anni a questa parte. I biancoverdi hanno sicuramente tutte le carte in regola per provare a vincere il titolo Nba, forti anche del record di 44-17 che li vede attualmente in prima posizione ad Est.
Come avete potuto vedere dal palmarès in alto ovviamente questo giocatore deve ancora provare di essere uno dei migliori giocatori della sua generazione e forse di sempre come viene considerato da alcuni: l’anno scorso aveva vinto il primo premio di Mvp delle finali di conference ispirato al leggendario Larry Bird ma sappiamo bene tutti che fino a che non si arriva alla vittoria dell’anello non si può sperare di entrare nell’olimpo, non siete d’accordo? Parliamo comunque di un giocatore giovanissimo, solo 24 anni per lui, quindi ha letteralmente tutta la carriera davanti: vedremo dove arriverà quando avrà concluso con la pallacanestro, per il momento godiamocelo e basta. A questo punto è arrivato il momento di vedere insieme la sua migliore partita finora e considerando che parliamo di un talentuoso realizzatore ho deciso di scegliere il match in cui ha messo a segno il massimo in carriera, addirittura 60 punti, uguagliando il record di franchigia!
Bene, direi che abbiamo detto tutto quello che c’era da dire su questo giocatore che, per quanto non sia un fan né del suo modo di giocare né in generale dei biancoverdi, è innegabile sia davvero un grande campione. Vedremo se dopo la sconfitta contro i Golden State Warriors dello scorso anno riuscirà a guidare i Boston Celtics, migliore squadra ad Est, al tanto agognato titolo che supererebbe tra l’altro il record di squadra dei Lakers attualmente pari a 17 coi Celtics. Bene cari fan della pallacanestro Nba, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!