Un saluto a tutti, cari appassionati di basket e ben ritrovati per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! Normalmente dovremmo dedicarci alla stagione che ha visto tra le altre cose lo storico record di punti totali segnati da LeBron James (battuto dopo 39 anni quello precedente di Kareem Abdul-Jabbar) ma quest’oggi ci dedicheremo all’All Star Game, la celebrazione annuale della Nba e dei suoi migliori giocatori. La manifestazione annuale della lega si sta infatti tenendo questo week end e al culmine di essa si affronteranno il team di LeBron e il team di Giannis per chiudere con la classica partita all’insegna della poca difesa ma anche del tanto spettacolo. Sarò sincero con voi, di base non sono un grande fan di questo evento perché naturalmente i giocatori non si impegnano seriamente, nondimeno si sono comunque viste cose davvero interessanti di cui penso valga la pena parlare.
A parte lo Skill Challenge e le classiche amichevoli preliminari penso sia doveroso menzionare il 3 Point Contest ovvero la gara che mette uno contro l’altro i migliori tiratori dalla lunga distanza della lega in una contesa in cui ogni giocatore deve prendere 5 tiri da 3 punti in 5 posizioni diverse cercando naturalmente di segnarne il più possibile. Quest’anno si sfidavano un discreto numero di talenti: Jayson Tatum (Boston Celtics), Damian Lillard (Portland Trail Blazers), Lauri Markkanen (Utah Jazz), Tyrese Haliburton (Indiana Pacers), Anfernee Simons (Portland Trail Blazers), Buddy Hield (Indiana Pacers), Tyler Herro (Miami Heat), Kevin Heurter (Sacramento Kings). Un roster niente male tra cui ho evidenziato per voi i quattro che faranno anche parte della partita finale, chi sarà riuscito a spuntarla secondo voi?
Il round finale vedeva opposti Damian Lillard, effettivamente famoso per i tiri dalla lunga distanza, contro i due giocatori degli Indiana Pacers in gara (vale a dire Buddy Hield e Tyrese Haliburton) e dopo una partita serrata il numero 0 dei Blazers è riuscito a sconfiggere Hield 26-25 proprio mandando a segno l’ultimo tiro! Bella prova di un giocatore che nonostante il suo grande talento non è mai riuscito a disputare le finali Nba, fa piacere che si sia portato a casa quanto meno questa soddisfazione, soprattutto al termine di una gara tanto serrata. A chiudere la serata infine abbiamo avuto uno Slam Dunk Contest più interessante del previsto, sono contento che questa competizione davvero in declino negli ultimi anni abbia regalato al pubblico di Utah una gara bella da vedere con diverse esecuzioni degne di nota.
Il prestigioso titolo di campione in questa gara è stato messo in palio tra Trey Murphy dei Pelicans-arrivato secondo- il centro dei Knicks Jericho Sims (terzo), KJ Martin dei Rockets (quarto) e naturalmente il campione McClung che era stato da poco firmato per 10 giorni dai Sixers e che si spera per lui a questo punto riesca almeno a rimanere fino a fine stagione. Davvero spettacolare la sua prova, specialmente la prima schiacciata in cui non solo è riuscito saltare sopra due persone ma ha messo a segno un dunk due mani all’indietro toccando prima anche il tabellone! Impressionante, un 50 pieno facile come non molti negli ultimi anni, davvero. Fatemi sapere la vostra nei commenti mi raccomando. Cosa vi è piaciuto di più fino a questo momento dell’All Star Game? Chi vincerà secondo voi la partita di stanotte? Bene cari fan della pallacanestro Nba, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!
