Un saluto a tutti cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! La settimana scorsa avevamo introdotto per la prima volta un torneo che farà molto discutere ma quest’oggi parleremo di un’altra competizione che invece si è appena conclusa e cioè, come avete potuto leggere dal titolo, la Nba Summer League! Lo avevamo già detto quanto avevamo visto insieme i primi passi di Wembanyama, questo torneo non è sicuramente uno dei più prestigiosi ed importanti ma è la vetrina giusta per dare un’occhiata a qualche giovane e nasconde sempre diversi spunti interessanti. Dopo una lunga serie di partite rimanevano soltanto due squadre imbattute 5-0 ad affrontarsi: i Cleveland Cavaliers guidati dalla talentuosa guardia Isaiah Mobley (fratello del suo più giovane compagno di squadra Evan Mobley) contro gli Houston Rockets di quel Cam Whitmore selezionato con la 20esima scelta arrivato alla gara con 20 e rotti punti di media durante il torneo. Vediamo com’è andata con questo video di highlights:
I Cleveland Cavaliers. per la prima volta protagonisti in una finale estiva, hanno subito fatto vedere chi comanda già dal primo quarto portandosi sul 17-4 ma hanno dovuto subire una rimonta dei Rockets fino a -4 e quindi in generale abbiamo potuto vedere un primo tempo equilibrato. Nonostante questo nulla da fare nella ripresa perché i 28 punti e 11 assist di Mobley e le 6 triple di Merrill hanno chiuso ogni discorso con il primo dei due appena citati che ha portato a casa anche il premio di miglior giocatore della gara. Sarà interessante vedere per Cleveland se questi due giocatori (o magari anche altri della squadra estiva) potranno dire la loro anche durante la stagione regolare: purtroppo mi duole ammetterlo ma potrebbe volerci tempo visto che i Cavaliers sono parecchio profondi in quanto a guardie, soprattutto dopo aver firmato l’ex Heat Max Strus con un quadriennale da 63 milioni di dollari oltre naturalmente ad avere già in rosa Donovan Mitchell e Caris LeVert tra gli altri.

Per quanto riguarda invece gli sconfitti penso che Houston debba un po’ riordinare le idee e capire cosa fare dei tanti giocatori giovani in rosa perché sarebbe davvero un peccato buttare via Cam Whitmore che sembra davvero una steal come 20esima pick ma che potrebbe rimanere troppo indietro ad altri giocatori come Dillon Brooks (appena firmato per ben 80 milioni in 4 anni), Kevin Porter Jr. e Jalen Green. Peccato che questo giocatore, nominato non a caso MVP del torneo estivo, non abbia inciso più di tanto nella gara decisiva mettendo a segno solo 14 punti con 6 su 17 dal campo. Avrà comunque modo di rifarsi questo ne sono sicuro, soprattutto se il suo allenatore saprà utilizzare bene uno scorer con il suo talento magari uscendo dalla panchina.
Bene, per il momento è tutto almeno per quanto riguarda il basket estivo Nba e a questo punto dovremo attendere l’inizio della stagione a fine ottobre per rivedere il più alto livello di pallacanestro nel mondo. Ma non preoccupatevi avremo comunque tanto di cui parlare tra quei giocatori che ancora non hanno trovato una sistemazione a loro gradita (vero Harden e Lillard?), altri player profile e chi più ne ha più ne metta. Intanto però vorrei chiedervi, come vi è sembrata comunque la Summer League di quest’anno? Fateci sapere la vostra nei commenti mi raccomando, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!