Buona giornata a tutti voi cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! La settimana scorsa avevamo parlato insieme di un’incredibile performance individuale, quella da 71 punti di Damian Lillard, ma quest’oggi parleremo di una squadra che potrebbe finalmente tornare ai playoff dopo una lunghissima assenza che ormai risale al lontano 2005! Stiamo parlando dei Sacramento Kings, la squadra più sorprendente della stagione Nba 2022-2023 che quest’anno ha da poco ottenuto la vittoria numero 40, traguardo che non riusciva a raggiungere addirittura dal 2005-2006:
— Sacramento Kings (@SacramentoKings) March 12, 2023
Mike Brown, famoso ex coach di LeBron James arrivato nel 2007 alle Nba Finals, è il secondo allenatore della storia dei Kings a riuscirci da quando la squadra ha assunto il nome attuale e soltanto Rick Adelman ci era riuscito da quando questa compagine si era trasferita da Kansas City nel lontano 1985. Ma riavvolgiamo un attimo il nastro, come ha fatto questa squadra finalmente ad avere successo?
Innanzitutto per vincere nella lega di basket migliore del mondo bisogna avere dei campioni e il quintetto dei Sacramento Kings non è per niente male: De’Aaron Fox è un fortissimo playmaker che sta viaggiando a 25 e rotti punti di media, Kevin Huerter un solido tiratore dalla lunga distanza, Keegan Murray è un rookie piuttosto interessante, Harrison Barnes il classico veterano affidabile e Domantas Sabonis (figlio d’arte) è un ala grande All Star che minaccia di chiudere ogni volta con una tripla doppia. Non il quintetto più dotato difensivamente della terra ma sicuramente in attacco c’è molto talento in questi cinque e quindi se si affronta questa squadra bisogna essere preparati che qualcosa purtroppo lo si deve concedere. In aggiunta a questo tra Malik Monk (ex Lakers), Trey Lyles e Davion Mitchell anche la panchina può dare qualcosa ed infatti contro i Suns ha addirittura firmato 65 punti! Una squadra molto equilibrata insomma che magari non annovera tra le sue fila i giocatori migliori della lega ma che sicuramente è molto bilanciata e ha diverse frecce al suo arco.
Pensate che i Sacramento Kings hanno anche il miglior realizzatore della lega nel quarto periodo, quel De’Aaron Fox che è a conti fatti la loro stella più brillante e permette alla squadra Californiana di dormire sonni tranquilli proprio per la consapevolezza di poter vincere ogni partita, basta non staccare la spina e rimanere a contatto fino a che il numero 5 non si mette in proprio per portarla a casa nei minuti finali. Per chiudere questa Nba Talk diamo un’occhiata alla classifica attuale della Western Conference per vedere le prospettive per questo talentuoso team:

Ecco a voi gli Standings attuali della Western Conference
Con soltanto 16 partite rimanenti sembra quasi impossibile raggiungere i Denver Nuggets ma sicuramente i Kings sono i favoriti per chiudere secondi visto che sia i Suns (infortunio di Durant) che i Grizzlies (fuori sia Adams che Clarke per non parlare dei guai fuori dal campo di Morant) hanno i loro problemi e Sacramento è al momento a quota 40-26 proprio seconda a pari merito con Memphis. Davvero niente male per una squadra che l’anno scorso pensate aveva vinto soltanto 30 gare in tutta la stagione. A questo punto però pongo la domanda chiave a voi: dove pensate che possano arrivare? La spinta del pubblico li aiuterà molto, sono curioso di vedere dal canto mio se riusciranno a fare strada anche nella Postseason. Non esitate dunque a lasciare un commento mi raccomando, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!