Un saluto a tutti cari appassionati di basket Nba e ben ritrovati per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! La settimana scorsa ci eravamo concentrati sulla gara 7 tra Milwaukee Bucks e i Boston Celtics (vinta da questi ultimi) mentre quest’oggi, sette giorni esatti più tardi, è arrivato il momento di tracciare i primi bilanci sulle due finali di Conference che attualmente stanno vedendo da una parte Miami vs Boston (prima e seconda in stagione) mentre dall’altra Golden State contro la sorpresa Dallas. Se ad Est tutto sommato ci si poteva attendere un verdetto simile (anche se i Bucks potevano dire la loro) ad Ovest nessuno si aspettava che i Mavericks fossero in grado di battere i Suns soprattutto dopo che la squadra dell’Arizona si era portata sopra 2-0 nella serie. Ma andiamo con ordine riassumendo la situazione attuale di questi due importanti confronti.
Eastern Conference Finals: Miami Heat 2 – Boston Celtics 1
Dopo lo split delle prime due gare a Miami dove gli Heat avevano vinto facilmente la prima partita (grazie ad un clamoroso Butler da 41 punti e a un decisivo parziale di 22-2 nel terzo quarto) mentre la seconda era stata dominata dall’inizio alla fine da Boston, la serie si è spostata in Massachusetts dove i padroni di casa non sono riusciti a trovare quella continuità che è davvero essenziale per una squadra che vuole aspirare a vince il trofeo Larry O’Brien di campione Nba. Gli ospiti hanno infatti controllato questa gara 3 fin dal principio portandosi sul +20 già dal primo quarto senza poi mai togliere il piede dall’acceleratore con il rientrante Lowry e soprattutto un Bam Adebayo sugli scudi, autore di ben 31 punti e 10 rimbalzi. Nulla da fare dunque per i Celtics che nonostante i 40 punti di Jaylen Brown (massimo in carriera ai playoff) si sono dovuti arrendere a causa soprattutto della serata negativa del loro leader Jayson Tatum che si è dovuto fermare a soltanto 10 punti con 3 su 14 dal campo.
Vedremo se i Celtics sapranno a questo punto reagire vincendo gara 4 in casa per impattare la serie anche se purtroppo sono da registrare un infortunio per Jimmy Butler (per lui un problema leggero ad un ginocchio, anche Tyler Herro a dire il vero è un po’ acciaccato) mentre i tifosi di casa hanno stanotte tenuto a lungo il fiato sospeso sia per Marcus Smart che ha preso una brutta storta alla caviglia (ma poi è tornato in campo quasi subito) che proprio per Jayson Tatum che ha accusato un problema ad una spalla. Nessuno di questi infortuni è apparso particolarmente grave ma appare ormai chiaro che questa serie verrà vinta principalmente dalla squadra che rimarrà più in forma tra le due visto che le forze in campo si equivalgono o comunque non si denota una grande differenza tra le due compagini che però devono assolutamente rimanere più concentrate in particolar modo una volta in vantaggio.
Western Conference Finals: Golden State Warriors 2 – Dallas Mavericks 0
Ad Ovest invece la situazione sembra molto più chiara, Golden State potrebbe rappresentare la fine della corsa per i Mavericks non solo per l’indubbia classe degli Splash Brothers (stiamo parlando per chi non lo sapesse di Steph Curry e Klay Thompson) ma anche per una questione di maggior esperienza e abitudine a questo genere di palcoscenici. Dopo una gara 1 vinta abbastanza in scioltezza da Golden State nel secondo episodio della serie Dallas è stata a lungo in vantaggio grazie ad un Brunson da 31 punti e soprattutto a Luka Doncic che ha saputo riscattarsi dalla deludente prima prestazione mettendone addirittura 42: nonostante questo la squadra di casa non si è mai arresa ed è piano piano rientrata in partita portandola a casa negli ultimi minuti grazie ai 32 punti di Curry e ad un sorprendente Kevon Looney da 21 punti e 12 rimbalzi per la verità lasciato colpevolmente troppo solo dalla difesa degli ospiti. A questo punto la serie si sposta stanotte a Dallas ma sapranno i Mavericks confezionare un’altra clamorosa rimonta?
Mai dire mai nella vita, soprattutto nel basket a questi livelli, ma l’impresa appare davvero difficile. Sicuramente l’aria di casa (sia gara 3 che gara 4 infatti saranno disputate naturalmente in Texas) farà molto bene ai Mavericks e la squadra capitanata da Doncic, forte anche dell’esperienza nella serie precedente contro i favoriti Suns, non si arrenderà senza combattere nonostante sia sostanzialmente spalle al muro e costretta a vincere entrambe le partite per sperare in un’altra epica rimonta. Come dichiarato dal fenomeno Sloveno dopo la seconda gara Dallas dovrà cercare di non arenarsi troppo con i tiri dalla lunga distanza cercando di attaccare di più l’area pitturata ma sarà necessario recuperare il miglior Dinwiddie (finora assente ingiustificato nonostante una decente gara 1) e una difesa che sappia contenere i Warriors. Vediamo intanto il risultato di questa gara 3 e se domani notte i Celtics pareggeranno i conti ma quel che è certo è che ci avviciniamo al momento caldo dei playoff: sapremo presto chi riuscirà a rimanere più sano degli altri e quale team manterrà più di tutti il sangue freddo nel quarto periodo, a questo punto è una questione di dettagli. Bene cari fan della pallacanestro Nba, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci tra sette giorni sulle pagine di Varzone!