Un saluto a tutti cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! La settimana scorsa avevamo visto insieme il player profile del 2 volte consecutive Mvp Nikola Jokic mentre quest’oggi torniamo ad occuparci della stagione attuale ponendoci la seguente domanda: i Boston Celtics sono la miglior squadra della lega? Dando un’occhiata agli standings sembrerebbe così visto che, nonostante i Denver Nuggets siano praticamente lì, i biancoverdi possono vantare il miglior record della lega-35 vinte e 12 perse-e come se non bastasse hanno messo insieme alla citata compagine del colorado la miglior striscia aperta di vittoria, addirittura 9! Davvero niente male per una squadra che come ben sappiamo è reduce dalla bruciante delusione delle scorse Nba Finals dove si fece rimontare e sconfiggere dai Golden State Warriors facendosi così soffiare il titolo proprio sul più bello.
Sin dai nastri di partenza di questa stagione si sapeva che i Boston Celtics avrebbero giocato con la proverbiale ‘chip on the shoulder’ come direbbero oltre oceano e quando una squadra talentuosa ha un forte stimolo di vendicare una pesante sconfitta subita di certo ci si aspetta che parta a razzo e sia uno dei migliori team e in effetti così è stato: la premiata ditta Jaylen Brown&Jayson Tatum si è dimostrata come sempre davvero difficile da arginare e quest’ultimo è costantemente nella conversazione per l’Mvp e non potrebbe essere altrimenti viste le sue frequenti esplosioni realizzative. Proprio una settimana fa infatti il numero 0 aveva fatto vedere di che pasta era fatto mettendone addirittura 51 tirando 15 su 23 dal campo e 14 su 14 dalla linea della carità: già è difficile da marcare di suo quando puoi riesce a tirare con queste percentuali non ce n’é davvero per nessuno, vedere per credere:
Ma questo ovviamente era già nelle carte, come l’ottimo contributo del già citato Brown capace di segnare 26,9 punti a match, quello che era da verificare era la profondità di questa squadra che agli scorsi playoff non aveva dato buone impressioni. Sicuramente l’acquisto di Malcolm Brogdon, praticamente regalato da Indiana, è stato quanto mai azzeccato visto che ha fornito ai Celtics un talentuoso playmaker che sta viaggiando a oltre 14 punti di media e anche altri giocatori dell’anno scorso stanno venendo fuori discretamente bene: stiamo parlando dei vari Grant Williams, Derrick White e Al Horford.
Nonostante non sia più giovanissimo anche Danilo Gallinari sperava di dire la sua in questa squadra prima di essere messo Ko dell’infortunio al ginocchio patito in Nazionale e ci sono parecchi dubbi anche su Robert Williams che sulla carta sarebbe l’unico vero rim protector dei biancoverdi ma non solo ha esordito in ritardo quest’anno ma è anche incapace di stare in campo a lungo a causa di continui problemi fisici. Infatti è proprio qui che sta quello che è senza dubbio il tallone di Achille di Boston, la difesa-in particolare sotto canestro- non è sicuramente la specialità della casa anche se i Celtics sono in decima posizione come punti totali concessi, niente di clamoroso ma neanche male considerando che a parte il suddetto Williams e Marcus Smart non ci sono giocatori che vengono considerati, almeno sulla carta, ottimi difensori. Credo comunque che conveniate con me che il talento di questa squadra è davvero notevole e nonostante l’allontanamento di Ime Udoka a causa di uno scandalo ad inizio stagione devo dire che Joe Mazzulla, seppure per il momento come coach ad interim, se la sta cavando discretamente bene. A questo punto però lascio la parola a voi, cosa ne pensate di questa squadra? Riuscirà secondo voi laddove l’anno scorso aveva fallito? Fatemelo sapere nei commenti, mi raccomando. Bene cari fan della pallacanestro Nba, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!