Buona giornata a tutti voi cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk. Sono settimane se non mesi che questo caso sta tenendo banco e infatti ne avevamo parlato anche sette giorni fa: ebbene finalmente abbiamo avuto la risposta che cercavamo, Damian Lillard è stato scambiato ai Milwaukee Bucks! Il talentuoso playmaker aveva espresso da tempo il suo desiderio di passare ai Miami Heat e anche se nelle ultime settimane si era parlato di altre destinazioni come Chicago o Toronto di sicuro in pochi si sarebbero aspettati questo epilogo ma alla fine l’ha spuntata la franchigia del Wisconsin che finalmente potrà affiancare un’altra superstar fatta e finita al suo fenomeno Giannis Antetokounmpo. Ma andiamo con ordine e diamo un’occhiata alla trade che è stata in realtà tra tre squadre e cioè appunto i Bucks, i Portland Trailblazers e i Phoenix Suns:
Penso proprio che sia come viene definito oltreoceano un Blockbuster Trade davvero ben congegnato in cui bene o male ci guadagnano tutti: Portland risolve finalmente una situazione spinosa e porta a casa un lungo capace anche se strapagato come Deandre Ayton oltre al solido Jrue Holiday e alcune pick, i Suns riescono a liberarsi del contratto problematico appunto di Ayton oltre ad aggiungere al roster il buon tiratore Grayson Allen e il lungo Jusuf Nurkic ed infine come detto i Bucks fanno un’ottima mossa per convincere Giannis a rimanere a lungo con loro. Tutto perfetto dunque? Quasi perché nonostante Milwaukee si sia indubbiamente molto rafforzata in attacco ha anche accorciato le sue rotazioni e sicuramente difensivamente ci hanno perso nello scambio. Jrue Holiday infatti è una delle guardie migliori della lega nella metacampo difensiva e bisognerà vedere come reggeranno ai playoff: tra l’altro Holiday se, come sembrerebbe, sarà inspiegabilmente scambiato subito da Portland sarebbe anche un’ottima aggiunta per qualsiasi contender che abbia bisogno di un giocatore con le sue caratteristiche.
Ma passiamo adesso più nel dettaglio alla situazione di Phoenix: parliamo di una delle squadre più attive quest’estate e dopo aver preso Bradley Beal per affiancarlo a due fenomeni come Devin Booker e Kevin Durant erano attese ad altre mosse di mercato e devo dire che le nostre aspettative non sono state deluse. Inizialmente non avevano fatto altro che aggiungere alcuni tiratori veterani come Eric Gordon o Yuta Watanabe che pur non essendo male non sembravano variare più di tanto lo spartito della squadra californiana ma poi sono arrivate l’ottima firma di Bol Bol, un lungo sottovalutato e regalato dagli Orlando Magic e adesso appunto cedendo DeAndre Ayton (da tempo in rotta con il management della squadra) sicuramente Jusuf Nurkic darà una grande mano sotto canestro in difesa e soprattutto a rimbalzo. Purtroppo però qualche dubbio rimane perché il lungo bosniaco nelle ultime stagioni ha patito parecchio gli infortuni e continua a mancare un vero playmaker a questa squadra: di certo però i Phoenix Suns si presenteranno ai nastri di partenza appartenendo di diritto alla cerchia delle squadre favorite anche se bisognerà vedere se ai playoff andrà tutto per il verso giusto.
In conclusione mi preme ricordarvi che oggi è il primo ottobre e quindi finalmente manca poco all’inizio della nuova stagione che sarà davvero ricca di spunti interessanti: a breve inizierà la preseason e il prossimo 25 ottobre finalmente cominceranno le gare che contano. Per il momento però fateci sapere nei commenti cosa ne pensate di questa trade, mi raccomando. Secondo voi i Bucks saranno i favoriti assoluti quest’anno? E i Phoenix Suns? Bene cari fan della pallacanestro Nba, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!
