Un saluto a tutti cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! Come ben sapete ormai le Nba Finals sono in pieno svolgimento ed è il momento di riprendere il filo di questa appassionante serie che era cominciata, come avevamo documentato la settimana scorsa, con il colpo in trasferta dei Celtics in gara 1. Ebbene i Warriors avevano impattato la serie sull’1-1 in casa mentre avevano subito una sconfitta in gara 3 grazie soprattutto ad un ottimo Jaylen Brown da 27 punti migliore in campo e ai 26 di Tatum. A questo punto alla volta di venerdì notte (ora italiana) i padroni di casa biancoverdi speravano di portarsi sul 3-1 ma apparentemente hanno fatto i conti senza l’oste come potete facilmente constatare dagli highlights qui sotto:
Stephen Curry, a mani basse il miglior tiratore nella storia della palla a spicchi, non poteva certo alzare bandiera bianca e ha deciso al momento giusto di sfoderare quella che è probabilmente la miglior partita ai playoff della sua illustre carriera: 43 punti con 14 su 26 dal campo (7 su 14 dalla lunga distanza) e 10 rimbalzi. Una partita incredibile per il fenomeno di Golden State che grazie anche ai 18 punti di Klay Thompson e soprattutto alla prova maiuscola del sottovalutato Wiggins (17 punti e 16 rimbalzi oltre ad un’ottima difesa su Jayson Tatum) è uscita indenne dal Boston Garden (107-97 il risultato finale di gara 4) che questa volta non ha visto la sua squadra del cuore trionfare. A questo punto le Nba Finals sono diventate una serie al meglio delle 3 partite e due di queste (a partire dalla prossima che si giocherà domani notte) saranno disputate in California: va da sé che i Celtics per vincere l’anello dovranno per forza vincere ancora una volta una partita fuori casa.
Anche un dilettante capirebbe le immense qualità del numero 30 che avete appena visto il bella mostra ma è da sottolineare anche la notevole quantità di soluzioni a disposizione di Steph in attacco: non solo è in grado di tirare da tre con grande facilità in molteplici modi (dopo un blocco, in step back o dopo un pull up come si dice in gergo) ma è anche un giocatore più che capace di creare problemi attaccando il canestro usando anche il tabellone se necessario. Se a questo aggiungete che è anche un buonissimo passatore capirete anche voi che è davvero un rebus per i Celtics fermarlo e a questo punto questi ultimi sono diventati sfavoriti nella serie almeno stando a quello che dovrebbe essere il pronostico educato e razionale che vede i Warriors padroni del momentum di queste finali Nba. A parziale di scarico però c’è da dire che i biancoverdi non perdono due gare di fila da diversi mesi ed inoltre in trasferta in questi playoff stanno andando molto bene (8-3 in totale): tuttavia non sarà semplice fare un’altra impresa al Chase Center considerando che i Golden State Warriors viaggiano 10-1 in questi playoff tra le mura amiche con l’unica sconfitta patita proprio contro i Celtics in gara 1 delle Finals.

Siamo agli sgoccioli comunque amici e come potete vedere dalla schedule qua in alto gara 6 sarà giocata a Boston giovedì notte mentre gara 7 (se necessaria) domenica 19 di nuovo in California. A questi livelli sono convinto che non ci sia una distanza così enorme tra il giocare in casa o in trasferta ma la cabala dice che la stragrande maggioranza delle volte (82.8%) chi vince gara 5 di una serie ferma sul 2-2 poi procede a portare a casa la vittoria finale. Comunque vada massimo per il 19 giugno sapremo chi sarà il campione Nba e poi ci troveremo di fronte una off season che si preannuncia abbastanza intrigante per vedere soprattutto quale squadra saprà rilanciarsi facendo buoni colpi sul mercato oltre ad un draft che, udite udite, potrebbe vedere protagonista anche un italiano dopo tanto tempo. Ma non corriamo troppo, fatemi intanto sapere nei commenti cosa ne pensate di queste finali e a questo punto in chiusura vi pongo la domanda più importante: chi vincerà lunedì notte e riuscirà a portare a casa questa fondamentale gara 5? Bene cari fan della pallacanestro Nba, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!