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Nba Talk: Boston sorprende Golden State in gara 1!

da michele
Nba Talk

Un saluto a tutti cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! Ci siamo, finalmente dopo la sudata gara 7 tra Boston e Miami (di cui avevamo scritto una preview sette giorni fa) la polvere si è depositata e due squadre hanno iniziato nuovamente le ostilità: i Boston Celtics e i Golden State Warriors hanno dato inizio a delle intriganti Finali Nba che vedono contrapposti la nuova possibile dinastia biancoverde a quella che invece è stato lo standard per gli ultimi 8 anni della lega di basket migliore del mondo. Dall’altra parte dell’oceano si dice solitamente che una serie di playoff non comincia veramente fino a che una delle due squadre non vince una partita in trasferta, ebbene non dovremo aspettare molto in quanto i Boston Celtics hanno già fatto il colpaccio portando a casa la prima gara a San Francisco con un punteggio di 120 a 108:

Devo ammettere che è stata una partita molto strana perché è stata dall’inizio alla fine a corrente alternata: sono partiti benissimo i padroni di casa con uno Stephen Curry sugli scudi (addirittura 21 punti nel solo primo quarto con 6 triple, record Nba), poi i Celtics sono riusciti a riparare andando al riposo sopra di 2 per poi essere nuovamente ricacciati indietro da un grandissimo terzo quarto dei Warriors che sono arrivati all’ultimo periodo avanti 92-80. Sembrava a quel punto che l’inerzia del match fosse tutto dalla parte di Golden State ma Boston ha messo insieme un’incredibile quarto periodo da 40 a 16 dominando in lungo e in largo ammassando un decisivo parziale di 17-0 al quale i padroni di casa non hanno saputo opporsi in nessun modo. Sembra incredibile che i biancoverdi siano riusciti a vincere una gara a questo livello con il loro leader Jayson Tatum che si è fermato a 12 punti con 3 su 17 dal campo (ottima la difesa di Wiggins anche se il numero 0 ha perlomeno confezionato 13 assist) ma grazie agli starter Jaylen Brown (24 punti), Al Horford (26 punti), Marcus Smart (18 punti) e all’ottimo impatto dalla panchina di Derrick White (ne ha messi 21 a referto) i Boston Celtics sono riusciti a portarsi avanti nella serie che vedrà il suo secondo atto proprio stanotte sempre al Chase Center per una gara che sa già di must-win per i padroni di casa.

Il film della partita che potete vedere qui sopra ben racconta di una serie che ha dunque visto il suo primo atto, ma che a mio parere durerà a lungo dal momento che le due squadre sono le migliori della lega per quanto riguarda la difesa (in un’era in cui purtroppo viene spesso trascurato questo fondamentale) e mi aspetto sicuramente una risposta di orgoglio dei Golden State Warriors per stanotte dal momento che andare a Boston per gara 3 e 4 sotto 0-2 nelle finali sarebbe una mazzata difficile da digerire anche per chi conta i fenomenali Splash Brothers tra le proprie fila. Dal canto suo però bisogna ammettere che Boston, pur giocando non benissimo in attacco, possiede una versatilità difensiva che può dare molto fastidio a Curry e compagni visto che i biancoverdi possono vantare in rosa diversi elementi in grado di reggere bene sui cambi (inevitabili in alcuni casi sui blocchi per non lasciare liberi i letali tiratori dei Warriors) e se i Celtics riusciranno a rimanere caldi dall’arco (in gara uno hanno tirato da 3 punti col 51,2%) queste finali potrebbero anche concludersi con la vittoria della squadra del Massachusetts che si porterebbe così in testa alla lega con 18 anelli in totale (uno in più dei Lakers fermi a 17).

La brutta notizia per i Warriors è che è improbabile che Jayson Tatum (sopra raffigurato contro appunto Andrew Wiggins) replichi ancora una partitaccia simile al tiro ma dal canto loro i Warriors possono comunque sperare in un riscatto da parte di Klay Thompson e Jordan Poole molto sottotono nel primo episodio della serie: 15 punti con 6 su 14 per il primo (ma da lui ci si aspetta un impatto ben maggiore) e soltanto 9 punti con 2 su 7 per il secondo. A sua parziale discolpa va detto che il numero 3 di Golden State è sicuramente quello meno abituato a questi palcoscenici vista anche la sua tenera età di 22 anni ma i suoi 18,5 punti di media in stagione comunque hanno ben testimoniato il suo talento e da lui è lecito aspettarsi molto di più anche sotto le luci più brillanti delle Nba Finals. Con questo per il momento ci salutiamo, fateci sapere nei commenti chi secondo voi vincerà stanotte: Boston si porterà su un inaspettato 2-0 o i Golden State Warriors riusciranno ad impattare la serie? Bene cari fan della pallacanestro Nba, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!

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