Un saluto a tutti cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! Finalmente ci siamo ragazzi: la stagione Nba 2022/2023 è cominciata e tutte le migliori squadre del mondo hanno già iniziato ad affrontarsi, ci aspetta un anno di basket davvero interessante e combattuto. Lo avevamo anticipato la scorsa settimana e ci sarebbe tanto di cui parlare anche se sono passati solo pochi giorni: l’esordio da Mvp vero di Ja Morant, l’inizio stentato di Lakers e Sixers, i Celtics che stanno facendo terra bruciata ma per la puntata di oggi voglio concentrarmi sul nostro connazionale Paolo Banchero. C’era molta attesa sui primi passi Nba della prima pick assoluta di quest’anno e devo ammettere che il debutto è andato anche oltre le mie aspettative, lustratevi gli occhi:
L’italo americano con il numero 5 in maglia nera nella sconfitta contro i Pistons ha davvero fatto la storia perché solo Grant Hill, LeBron James (il suo idolo) e Michael Carter-Williams erano riusciti a mettere a segno nel debutto 20 o più punti con anche 5 o più assist e 5 o più rimbalzi. Davvero niente male se si considera anche l’11 su 18 dal campo e soprattutto le 2 stoppate che hanno anche dimostrato-insieme ad una imperiosa schiacciata con fallo-che questo giovane talento ha tutto quello che serve anche a livello atletico per ritagliarsi una notevole carriera nei pro. Ma il futuro azzurro non si è certo limitato a giocare bene solamente la prima partita: dopo appena due giorni infatti è ritornato in campo e ha fatto vedere altre magie anche contro Atlanta- 20 punti, 12 rimbalzi, 2 assists, una rubata e 3 stoppate– in un’altra sconfitta di misura contro quella che si candida per essere a mio parere una delle migliori squadre ad Est. Diamo un’occhiata agli highlights di questa gara anche per vedere il repertorio di Banchero in bella mostra:
Peccato perché in Magic sono stati sopra per più di metà partita e potevano regalarsi una vittoria di prestigio in trasferta anche grazie alla serata no di Trae Young-solo 7 su 24 al tiro- che ha sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare nella prima parte del match ma i bianco blu hanno poi sbracato nel secondo tempo facendosi rimontare anche grazie alla grande partita di Dejounte Murray. Come se non bastassero queste due ottime prime impressioni a chiudere la settimana è arrivata un’altra prova maiuscola di Banchero contro i Celtics che sono però riusciti ancora una volta ad imporsi alla fine ma non prima di vedere il numero 5 segnare altri 23 punti! Soltanto Elvin Hayes, Oscar Robertson e Walt Bellamy erano mai riusciti a fare 20 o più punti nelle prime 3 gare o più della loro carriera e sebbene mi aspettassi buone cose devo dire che non mi credevo che il suo talento fiorisse in maniera così perentoria così presto, davvero tanta ma tanta roba e non soltanto per le mere statistiche.
Se proprio dovessimo trovare un lato negativo sicuramente bisognerebbe parlare delle percentuali dal campo: dopo l’impressionante debutto da 11 su 18 infatti Paolo ha tirato soltanto 6 su 18 e 6 su 19 dal campo nelle successive due partite mostrando un problematico 23,1% dalla lunga distanza e un 41,8% totale che pur essendo naturalmente un dato molto prematuro deve far riflettere. Sono arrivate anche 3 sconfitte su 3 per gli Orlando Magic che nonostante la presenza di alcuni giocatori giovani ed interessanti si dimostrano ancora una volta un cantiere aperto più concentrato sul futuro che sul presente ma detto questo Banchero avrà sicuramente ancora molto da lavorare sia a livello di squadra che soprattutto a livello individuale per migliorarsi. D’altronde è anche del tutto normale, sono moltissimi i giocatori anche famosi che sono migliorati molto-specialmente al tiro- dopo ossessivi allenamenti individuali e il ragazzo sembra avere la testa giusta per trarre il massimo da quella che potrebbe essere davvero una carriera di alto profilo nella Nba. Fatemi sapere la vostra nei commenti, mi raccomando, cosa ne pensate delle prime partite di Paolo? Bene cari fan della pallacanestro Nba, per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!