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Nba Talk: 3 nomi in corsa per l’Mvp!

da michele
Nba Talk

Un saluto a tutti cari appassionati di basket e benvenuti per una nuova puntata della nostra rubrica Nba Talk! La settimana scorsa avevamo incentrato la puntata sulla partita tra i Milwaukee Bucks e i Los Angeles Lakers mentre quest’oggi parleremo di un premio che da sempre è molto ambito e raro: stiamo parlando naturalmente del premio di Mvp della Regular Season. Per chi non lo sapesse, anche se non certifica certo la vittoria del titolo Nba, il premio di miglior giocatore della lega viene determinato alla fine di ogni stagione e tutti gli anni è sempre appassionante dare un’occhiata alla corsa a questo riconoscimento settimana dopo settimana. Quest’oggi vedremo insieme i tre nomi che al momento sono favoriti per il titolo, avete già intuito di chi stiamo parlando nello specifico?

1. Jayson Tatum, Boston Celtics

Il numero 0 dei Celtics è davvero un grandissimo scorer

Cominciamo dal favorito assoluto del momento, forte anche del record di 14-4 dei Boston Celtics che fino a questo momento si stanno rivelando una delle migliori squadre della lega. Questo giocatore è già al sesto anno nei pro e dopo i primi due nella media si è sempre distinto come un grandissimo realizzatore in grado di segnare con facilità da qualsiasi parte del campo. Dal 2019 in poi ogni anno è stata la consacrazione per questa ala che non solo si è fatto notare come il più giovane di sempre a segnare 60 punti in una gara in carriera ma è anche stato il primo a vincere il trofeo NBA Eastern Conference Finals MVP dedicato alla leggenda dei Celtics Larry Bird dopo che i biancoverdi avevano sconfitto lo scorso anno i Miami Heat. Se saprà migliorare la qualità dei suoi tiri-prende spesso troppe triple forzate- potrebbe davvero diventare a mio parere un giocatore storico per i Celtics, lustratevi gli occhi con il suo massimo in carriera:

L’anno scorso contro gli Spurs segnò ben 60 punti uguagliando il record di franchigia di Larry Bird

2. Giannis Antetokounmpo, Milwaukee Bucks

Giannis Antetokounmpo sarà sempre onnipresente nei prossimi anni ve lo garantisco

Non è la prima volta che parliamo di questo campione e vi garantisco che non sarà certo l’ultima: avrà anche 4 anni in più di Tatum ma ha già vinto il premio nel 2019 e nel 2020 ed è oltretutto diventato già da tempo il miglior realizzatore nella storia della sua squadra di appartenenza. I Milwaukee Bucks (19-6) da quando lui ha preso le redini in mano sono sempre una delle compagini più temibili e se, al contrario dell’anno scorso, non subiranno infortuni potrebbero tranquillamente essere la squadra più accreditata per vincere l’anello Nba anche quest’anno. Per quanto riguarda il giocatore parliamo di una vera e propria forza della natura inarrestabile in campo aperto e sempre presente in difesa: deve però lavorare sul tiro dalla lunga distanza e soprattutto sui tiri liberi, suo vero e unico tallone d’achille. Facile scegliere la miglior partita della sua carriera finora:

Con questa epica partita da 50 Giannis guidò nel 2021 i Bucks alla vittoria in finale contro i Suns

3. Luka Doncic, Dallas Mavericks

L’ascesa di Luka Doncic è stata anche più rapida del previsto, non a caso molti lo paragonano a Larry Bird

Luka Doncic, campione sloveno dei Dallas Mavericks, è forse il giocatore che più di tutti gli altri potrebbe vincere il premio quest’anno considerando non solo le sue incredibili cifre ma anche il suo talento cristallino mostrato sin dalla tenera età di 16 anni con la maglia del Real Madrid. Solitamente la transizione dall’Europa alla Nba non è mai facile, specie per chi come lui non è troppo dotato atleticamente, ma nel suo caso non è stata così: dopo i 20 punti di media già da Rookie e l’ovvio premio di Rookie of the Year è stata una scalata continua per un giocatore che ha solo 23 anni e può senza dubbio riscrivere un sacco di record. L’anno scorso fece impazzire i Clippers segnandone ben 51 in una sola partita, date un’occhio qui sotto:

51 punti con 7 incredibili triple nel solo primo quarto di gioco per Luka Doncic

A parte le troppe palle perse non c’è tanto altro da criticare a Luka Doncic anche se purtroppo per lui potrebbe pesare negativamente il fatto che Dallas al momento della stesura di questo articolo sta esattamente 13-13 dopo 26 gare e non si tratta di un grande record, soprattutto per quel che concerne la corsa al premio di Mvp. A questo punto però mi interessa sapere il vostro parere: anche voi date per favorito proprio Doncic? Oppure avete in mente un altro nome? Fatecelo sapere nei commenti mi raccomando. Per la puntata di oggi della nostra rubrica Nba Talk è davvero tutto, a risentirci alla prossima settimana sulle pagine di Varzone!

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