Tiene banco il caso Mertens in casa Napoli. Il belga si è rintagliato un posto importante nel cuore dei tifosi, a suon di gol, ottime prestazioni e dopo aver dimostrato affetto al club e alla città in più modi. Ma ora alla soglia della scadenza contrattuale e compiuti i 35 anni si pongono delle riflessioni d’obbligo nel calcio post- covid.
Mertens probabilmente non rinnoverà
I soldi, le prestazioni, l’età, la crisi economica: tutti fattori che incidono sul possibile (o meglio, ormai improbabile) rinnovo del contratto di Dries Mertens. Nell’ultima stagione il belga non ha giocato tanto, sia per una tenuta fisica ormai non più al top, sia perché mister Spalletti non lo vedeva come spalla di Osimhen, cambiando in parte poi questo suo credo verso il finale di stagione.
Dal canto suo Dries Mertens non ha mai nascosto di amare la piazza, di voler restare a vivere a Napoli alla fine della sua carriera, e addirittura ha dato a suo figlio nato pochi mesi fa il nome che i tifosi avevano dato a lui: Ciro Mertens. Insomma, che Mertens ami Napoli ed il Napoli non ci sono dubbi. Ma spesso la realtà è diversa dalle favole. Purtroppo.
Se appena poche settimane fa il rinnovo sembrava cosa fatta, allo stato attuale delle cose rimane una possibile richiesta elevata del belga (4 milioni?) a fronte di una proposta di poco superiore al milione annuale. Inoltre siamo ormai a metà giugno e la società nelle persone di Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli non si è fatta più sentire con Dries. E proprio oggi Mertens ha esternato la sua dal ritiro col Belgio:
Pensavo di restare a Napoli, è strano ma non ho sentito nessuno per il rinnovo
Uno scoglio importante si pone quindi tra Mertens e il Napoli. Come detto anche all’inizio: seppure il cuore di tutti (tifosi e romantici) spingerebbero per una permanenza certa, nell’era in cui il Covid ha segnato pesantemente i conti delle società calcistiche forse c’è realisticamente da pensarci su.
Quale casacca vestirà Dries Mertens il prossimo anno? Ci auguriamo che possa essere ancora quella del Napoli, e che il belga possa mettersi ancora in mostra e chiudere la sua carriera sotto al Vesuvio. Staremo a vedere gli sviluppi della situazione.