Dopo 11 anni l’Inter torna a vincere la Coppa Italia, battendo la Juventus 4 a 2 ai tempi supplementari. Successo che arriva nella stagione in cui i nerazzurri hanno già vinto la Supercoppa Italiana (battendo ancora una volta la Juventus) e restano ancora in corsa per lo Scudetto a 180 minuti dalla fine del campionato.
Il riassunto di Juve-Inter
La partita inizia bene per l’Inter, con un gran gol di Barella da fuori area. Ma da lì prende campo la Juventus, seppur il primo tempo finisce così. Nel secondo tempo la Juve prende coraggio, ribaltando la partita entro il settimo minuto del primo tempo con i gol di Alex Sandro e Vlahovic. Ma è una Juventus che va spegnendosi, complice anche Allegri che toglie Bernardeschi e Zakaria per mettere Bonucci e Locatelli, e quindi al solito quasi rinunciare ad attaccare. Al minuto 80 è Calhanoglu a siglare il pareggio su calcio di rigore, per un evento in area di rigore poco chiaro tra Lautaro, De Ligt e Bonucci, che il VAR conferma essere rigore. Si va così ai supplementari, laddove al 99′ viene fischiato un altro rigore per l’Inter (stavolta più chiaro), e ancora una volta il VAR richiama Valeri, che assegna il calcio di rigore. Si presenta Perisic dal dischetto, che sigla il 3 a 2. Appena 3 minuti dopo, un tiro di Perisic dall’interno dell’area di rigore sigla il decisivo 4 a 2, con la Juventus che “arremba” fino all’ultimo e l’Inter che contiene bene senza rinunciare ad attaccare.
Simone Inzaghi vince quindi da allenatore dell’Inter il secondo trofeo stagionale, in attesa di chiudere il campionato, a questo punto sicuramente tra le prime due posizioni. Durante la competizione l’Inter aveva affrontato l’Empoli agli ottavi, la Roma ai quarti e il Milan nel doppio incontro valido per la semifinale, fino a questa partita, valida a far alzare al cielo la Coppa Italia ai nerazzurri.
