Home NewsCalcio La Salernitana pareggia, e il Venezia retrocede

La Salernitana pareggia, e il Venezia retrocede

da Gabbo
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Empoli e Salernitana pareggiano nella sfida di oggi pomeriggio in programma al Castellani per 1 a 1. Partita cruciale per la Salernitana, che mette da subito in chiaro le sue motivazioni, ma è l’Empoli a passare in vantaggio al minuto 31 con Cutrone, ben imbeccato dall’ottimo prospetto Asllani. Da questo momento in poi l’Empoli guadagna un po’ di campo, ma la Salernitana non rinucia comunque alla posta in palio.

Minuto 76: Salernitana vicina al vantaggio, sventato da un doppio intervento miracoloso del portiere dei toscani Vicario. Ma sugli sviluppi del calcio d’angolo successivo, ecco che stavolta Vicario sbaglia e Bonazzoli sigla uno splendido gol in rovesciata, fissando ora il risultato sull’1 a 1. Minuti finali concitati, con i campani arrembanti, che conquistano un calcio di rigore confermato dal VAR. Il cronometro segna 83 minuti, il pallone pesa un quintale, questo rigore può significare salvezza quasi matematica. Dal dischetto si presenta Perotti, che purtroppo si fa parare il rigore da Vicario. La partita si conclude con un pareggio, comunque utile alla Salernitana che ora attenderà la partita tra Cagliari e Inter, con due punti di vantaggio e nella speranza che i sardi non vincano. La salvezza potrebbe poi essere matematica qualora i campani vincano la prossima e ultima, contro l’Udinese.

Il pareggio della Salernitana spedisce il Venezia in B

La situazione dei lagunari era disperata: dovevano sperare che Salernitana, Cagliari e Genoa non facessero punti, e di vincere entrambe le ultime due partite per salvarsi. Così non è stato, oggi il pareggio della Salernitana condanna il Venezia alla matematica retrocessione. Rimangono gli altri due posti da assegnare, con il Genoa che affronterà il Napoli già sicuro di finire terzo, ma soprattutto il Cagliari che troverà l’Inter proveniente dalle fatiche di coppa, ma con la necessità dei 3 punti per giocarsi lo Scudetto coi cugini rossoneri fino all’ultimo.

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