La Roma di Josè Mourinho approda in finale di Conference League, la neonata competizione minore UEFA, battendo il Leicester in uno Stadio Olimpico stracolmo, vero dodicesimo uomo in campo.
In una partita in cui gli uomini di Mourinho non hanno certo brillato per possesso palla (36% contro il 64% degli inglese) è Tammy Abraham a siglare il gol che significa vittoria e passaggio del turno per la Roma, con un complessivo di 2-1 tra andata e ritorno. L’attaccante è arrivato a Roma la scorsa estate per 40 milioni, tra lo scetticismo generale, ma non ha faticato a ritagliarsi un posto nell’attacco del club, nè tantomeno nel cuore dei tifosi: sono infatti sinora 25 i gol stagionali dell’attaccante inglese, tra cui ne contiamo ben 9 che hanno trascinato la Roma di Mourinho in finale di Conference League.
Nel primo anno di Conference League quindi potrebbe essere un’italiana a “portarla a casa”. I giallorossi infatti troveranno il Feyenoord, che finora non ha mai perso in Conference League e che si trova terzo in Eredivisie. Un avversario quindi agguerrito, e per ora i precedenti non giocano a favore della Roma: le due squadre si incontrarono già in Europa League nel 2015, con un pareggio a Roma e una vittoria in Olanda del Feyenoord, che passò poi il turno. Ma in una finale europea tutto può sempre succedere, e da italiani ci auguriamo che quel trofeo possa essere celebrato qui da noi, dopo 12 anni di digiuno europeo.
Le italiane e le finali europee
La Roma è la terza italiana che si qualifica per una finale europea dal 2010, ultimo anno in cui abbiamo visto portare a casa un trofeo importante. Quell’anno toccò all’Inter, sempre con Josè Mourinho in panchina, la cui vittoria della Champions sancì poi il Triplete storico. Da allora, due finali della Juventus in Champions League, e una in Europa League dell’Inter, tutte e tre perse, a dimostrazione che le italiane degli ultimi anni sono qualche gradino sotto alle big europee. L’augurio perciò è che la Roma di Mourinho possa invertire un po’ la tendenza, dando qualche piccola soddisfazione al calcio italiano.
Segnaliamo inoltre che la società Roma ha deciso di regalare i biglietti per la finale di Tirana ai 166 tifosi che erano presenti in Norvegia durante la prima trasferta col Bodo Glimt, che finì in maniera disastrosa, con un 6 a 1. Bel gesto della società, e auguriamo davvero alla Roma di aggiungere questa coppa europea in bacheca.