Il Napoli si laurea matematicamente campione d’Italia per la stagione in corso! La certezza arriva in seguito al pareggio di Udine per 1 a 1 grazie alla rete del capocannoniere Osimhen, che scioglie le tensioni della squadra e accompagna tutti, compagni, pubblico e città (oltre ai napoletani sparsi nel mondo) verso una festa tanto anelata sin dai tempi di Maradona.
4 maggio ore 22:37, Il Napoli è campione!
Sono le 22:37 quando l’arbitro Abisso fischia la fine del match della 33esima giornata, facendo rilasciare praticamente ovunque un urlo liberatorio, quanto felice e gioioso: il Napoli è di nuovo campione d’Italia! Dopo gli anni di buio post-Maradona, il fallimento, la ripartenza dalle serie inferiori, anni di costruzione, delusioni e illusioni, finalmente il club di De Laurentiis guidato da Luciano Spalletti si iscrive alla storia, cucendosi lo scudetto sulla maglia e continuando un buon ciclo che andava avanti da diversi anni e che da oggi potrebbe finalmente portare ad un filotto di successi per le stagioni a venire.
Se domenica 30 aprile, nonostante tutte le precauzioni e il vantaggio iniziale, ci aveva pensato la Salernitana a rimandare la festa nel derby campano, stavolta una buona Udinese non riesce ad andare oltre ad un pareggio, quello che serviva al Napoli per portare il suo pubblico nel delirio dei festeggiamenti. Complimenti al Napoli, allo staff, alla dirigenza, a Spalletti ed ai giocatori per uno scudetto meritato.
