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I verdetti della Serie A: seconda giornata

da Giuseppe Nebbiai
Serie A

Con qualche giorno di ritardo, e alla vigilia della chiusura del calciomercato e della terza giornata di Serie A, eccoci con il nostro speciale sui “verdetti” della seconda giornata di campionato. Un turno che per alcune squadre ha confermato l’ottimo esordio, per altre invece ha confermato un esordio da incubo, mentre per altre è stato il momento per riprendersi dopo lo scivolone iniziale in apertura della stagione. E quindi in questo nostro articolo andremo a sviscerare per voi i risultati del turno, segnalando chi scende e chi sale in questa nostra speciale classifica.

Le squadre top

Continua a piazzarsi tra le squadre top, confermando l’ottimo inizio, il Verona di Baroni. La formazione scaligera, dopo aver avuto la meglio sull’Empoli, al Bentegodi ha portato a casa la vittoria per 2-1 sulla Roma. I gialloblu hanno mostrato grandissima compattezza difensiva, soffrendo quando c’era da soffrire le sortite offensive degli uomini di Mourinho, ma sono stati bravissimi e micidiali nello giocare di ripartenza, situazione di gioco da cui sono nati entrambi i gol. Il Verona ha saputo lottare e soffrire anche nei minuti finali, quando i giallorossi hanno ovviamente tentato l’assalto al pareggio, anche in inferiorità numerica arrivata dopo l’espulsione di Hien. Sei punti in due giornate sono un bottino clamoroso per il Verona, considerando l’obiettivo della salvezza comoda, e sicuramente aver battuto la Roma in casa può dare ulteriore entusiasmo all’ambiente.

Si conferma in maniera importante anche l’Inter, che alla Sardegna Arena si è imposta per 0-2 sul Cagliari. La squadra di Inzaghi ha ripreso da dove aveva lasciato, con un ottimo livello di gioco espresso, e non ha concesso praticamente nulla alla formazione di Ranieri. I nerazzurri hanno dominato per larghi tratti il gioco, chiudendo già la pratica nel primo tempo con Dumfries e Lautaro, e nel secondo tempo ha continuato a spingere, dando spazio anche ai nuovi giocatori arrivati dal mercato. Insomma, al momento l’Inter sembra in un ottimo stato di forma, e sicuramente l’obiettivo è quello di tornare a lottare per la vittoria finale.

Lo stesso discorso vale anche per Milan e Napoli, le altre due squadre a punteggio pieno fino a questo momento. Il Milan ha semplicemente strapazzato in casa il malcapitato Torino, con un 4-1 che lascia veramente poco spazio all’interpretazione. La formazione di Pioli, sfruttando il consolidato tandem Theo-Leao ha fatto un sol boccone degli avvesari, ma anche grazie all’ottimo inserimento in rosa di Pulisic, altro giocatore che siamo certi farà divertire molto i tifosi se riuscirà a mantenersi su questi livelli. I rossoneri sembrano aver trovato subito la quadra a livello di alchimia tra i giocatori, dopo i tanti innesti arrivati dal mercato, e vuole torare a fare la voce grossa in vista Scudetto.

Il Napoli di Rudi Garcia sembra essere ripartito allo stesso modo della passata stagione. I campioni d’Italia hanno travolto il Sassuolo, che ha avuto un inizio di campionato shock con due sconfitte e zero gol fatti, mentre invece i partenopei stanno trovando un Di Lorenzo in stato di grazia e si stanno affidando al solito Osimhen. Il capitano azzurro ha trovato anche la prima rete dopo gli assist della prima giornata, e anche in questa uscita il Napoli non sembra aver subito troppo il cambio di allenatore, a ulteriore riprova di come Spalletti e Garcia abbiano uno stile di gioco molto simile, e quindi la sceta del tecnico francese sembri azzeccata.

Dopo il buon esordio che però non ha portato punti, il Frosinone è assolutamente una top di giornata. La formazione di Di Francesco ha avuto la meglio sull’Atalanta, ma ha mostrato anche un interessante livello di gioco e di intensità, con i ciociari che soprattutto nel primo tempo per larghi tratti hanno portato a spasso per il campo gli uomini di Gasperini. Harroui, autore della prima rete in assoluto di questa Serie A, ha bissato con un altro gol, e il secondo gol arriva con Monterisi su calcio d’angolo, complice anche una colossale dormita di Koopmeiners in marcatura sul centrale del Frosinone. Tre punti importanti per la salvezza e che possono dare entusiasmo, adesso tutto sta nel capire se i ciociari hanno intenzione di confermarsi o se possano andare a “sgonfiarsi” nelle prossime partite.

Sale nelle squadre top anche il Monza di Palladino, che trova la sua prima vittoria in campionato sull’Empoli, che mostra sempre di più qualche enorme problema nella costruzione della squadra e sembra destinato ad un campionato di grande sofferenza. Il mattatore della serata è indubbiamente Andrea Colpani, autore di una grande gara ma anche di una doppietta con due gol spettacolari. I biancorossi sembrano essere tornati ad un buon livello, quasi come quello mostrato soprattutto nella seconda fase della stagione passata, e se riusciranno ad evitare di fare come lo scorso anno, quando fino alla pausa per i Mondiali la squadra era messa molto male, potrebbe arrivare qualche bella soddisfazione per i tifosi.

Tra le top della settimana però non possiamo non annoverare anche il Genoa, che si è risollevata alla grandissima dalla batosta contro la Fiorentina sfoderando il risultato a sorpresa della settimana, piegando la Lazio all’Olimpico per 1-0. La prima rete di Retegui è sufficiente agli uomini di Gilardino, che poi però sono bravi a gestire l’attacco biancoceleste, che dobbiamo dirlo è sembrato poco in serata. Sicuramente però il giocatore che emerge dalla serata dei rossoblu è l’esterno Gudmunsson, autore di una prestazione di livello altissimo, e che può essere un ottimo profilo e può rivelarsi giocatore di qualità.

milan

Bene ma non benissimo

Tre sono i pareggi arrivati in questa seconda giornata della Serie A, a cominciare da Juventus-Bologna. La partita è stata la protagonista della settimana per le proteste legate alla mancata concssione del penalty su Ndoye e sulla prestazione dell’arbitro Di Bello, ma a livello di campo e di gioco la Juventus sembra essere tornata sulla Terra dopo l’esordio straripante con l’Udinese. La squadra di Allegri ha fatto fatica a girare, e solo grazie a Vlahovic, che sembra finalmente ritrovato, ha trovato il pareggio dopo anche un gol annullato per fuorigioco di Rabiot sul tiro dell’attaccante serbo. La squadra di Thiago Motta invece come sempre mostra il suo gioco a fasi alterne: ci sono partite in cui la squadra non va, e altre partite in cui il livello della prestazione sale in maniera vertiginosa. La partita dello Stadium ha mostrato il “lato chiaro” del Bologna.

Pareggio anche tra Salernitana e Udinese, che sembrano due squadre agli antipodi. I granata di Paulo Sousa finalmente hanno mostrato la loro formazione tipo, dopo l’esordio all’Olimpico di Roma, e Dia si è subito messo in mostra con il gol decisivo per il pareggio, mentre i bianconeri hanno ritrovato Samardzic, dopo la querelle di mercato che lo aveva già visto all’Inter salvo poi ritrattare il tutto a giochi fatti. L’Udinese sembra meglio di quella che si è vista contro la Juventus, mentre la Salernitana è sembraa un po’ meno brillante rispetto a quella vista contro la Roma. Le due squadre hanno sicuramente bisogno ancora di trovare equilibrio e gli allenatori dovranno limare qualche elemento.

Pareggio anche tra Fiorentina e Lecce. I viola hanno vissuto una settimana piuttosto difficile: è arrivata infatti la sconfitta nell’andata delle qualificazioni per la Conference League (stasera il ritorno a Firenze) e si sono visti strappare la vittoria dalla seconda rimonta in due partite del Lecce di D’Aversa. La formazione di Italiano nel primo tempo sembrava non voler lasciare nemmeno le briciole ai giallorossi, con un doppio vantaggio che sapeva di sentenza, e invece nel secondo tempo i viola sono scesi di condizione, lasciando quindi spazio all’arrembante Lecce, che già ha mostrato di saperc fare con le rimonte. Di sicuro però questa strategia a lungo andare non pagherà, quindi è necessario per D’Aversa trovare una soluzione diversa per portare a casa punti.

salernitana

Le squadre flop della settimana

Le due principali squadre flop non possono che essere Roma e Lazio. La squadra di Mourinho ha trovato la sconfitta a Verona dopo un primo tempo shock, dove gli errori sono stati molteplici, a cominciare dalla scelta di modulo, per poi passare agli errori individuali di Rui Patricio e non solo. La Roma sembra aver perso un elemento cardine della squadra, ossia la solidità difensiva: in due partite sono quattro i gol presi. Llorente non si sta dimostrando in grado di sostituire Ibanez nel ruolo di terzo centrale di difesa, e da quella parte la Roma ha preso tre dei quattro gol della stagione. Sicuramente la notizia che rinfranca i tifosi è il fatto che la squadra riesce a produrre tante occasioni da gol, e vuoi per la sfortuna (due pali colpiti), la bravura dei portieri avversari e la scarsa lucidità degli attaccanti, la Roma non riesce a segnare. Lukaku sicuramente servirà proprio a questo.

La squadra di Sarri invece continua a mostrare difficoltà nel gestire le partite, nonostante il mantra dell’allenatore sia quello di attaccare e giocare sempre in proiezione offensiva. Nella serata dell’Olimpico la Lazio ha veramente dominato l’avversario, ma non è riuscita nemmeno a trovare il gol, quando invece il Genoa in una delle poche occasioni avute è stato cinico e ha trovato il gol vittoria. L’inizio dei biancocelesti è da incubo, due sconfitte così sono molto pesanti, visto anche che l’ambizione degli uomini di Sarri è di essere in lotta per lo Scudetto, e quindi è necessario un netto cambio di passo, e l’arrivo di un big match prima della pausa può anche dare quello stimolo necessario per ripartire subito.

L’altro grosso flop di giornata è senza dubbio l’Atalanta. Gli uomini di Gasperini avevano convinto poco all’esordio col Sassuolo, trovando il gol con De Kaetelaere, ma invece sabato è arrivata una sconfitta pesante sul campo del Frosinone, in una partita in cui i bergamaschi hanno avuto da soffrire tanto, e non sono riusciti ad agguantare un pareggio nemmeno con praticamente tutti gli uomini offensivi in campo. Al momento sembra mancare l’apporto di alcuni dei pilastri della squadra, come Koopmeiners, e resta ancora da capire come andranno ad inserirsi in rosa i nuovi acquisti, come Scamacca.

Tra le squadre flop non possiamo non considerare ovviamente anche Empoli, Torino e Cagliari. La formazione che sicuramente più preoccupa i tifosi per le sue prestazioni è l’Empoli, che sembra essere in una forte spirale discendente. Se nella prima partita con il Verona tutto sommato la squadra non era andata male e la sconfitta era arrivata principalmente per l’errore di Caprile, contro il Monza i toscani hanno avuto solo un paio di occasioni in tutta la partita, con Di Gregorio autore di due buone parate, ma per il resto la squadra sembra in grossa difficoltà, e nella lotta salvezza al momento pare indietro rispetto alle altre.

Partenza non esaltante anche per il Torino di Juric, che per carità, in questo turno ha beccato un Milan in condizione straripante, che avrebbe messo in difficoltà anche squadre di livello molto superiore ai granata, ma comunque Juric sembra faticare a trovare la quadra. La squadra è sicuramente ancora da definire bene e da sistemare, e adesso peserà come un macigno l’infortunio di Sanabria, che però verrà sostituito con Duvan Zapata, con un colpo di mercato che per il Torino è tanta roba. Sicuramente però ci sono diversi altri cambiamenti da fare, ma siamo sicuri che la personalità e il carisma di Juric riporteranno il Toro in corsa.

Male anche il Cagliari, che anche in questo caso però va detto che ha trovato sulla sua strada l’Inter. La formazione di Ranieri ha sofferto in tutte le zone del campo contro i nerazzurri, e sicuramente non può essere questa la partita per giudicare al meglio la squadra sarda, che però è chiamata anch’essa a smuovere un po’ la sua classifica in una lotta per la salvezza che sin da questi primi due turni di Serie A sembra piuttosto agguerrita, e quindi il margine di errore si è fatto molto più sottile. Mister Ranieri è l’uomo delle imprese impossibili, staremo a vedere se riuscirà anche stavolta a fare la sua magia.

Lukaku

Questi dunque, con vista sul prossimo turno di Serie A che comincia domani, i verdetti della seconda giornata. Cosa ne pensate voi? Diteci la vostra nei commenti!

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